E’ lui l’uomo che controlla l’immenso colosso finanziario che si nasconde dietro il nome di una semplice bevanda energetica. Dietrich Mateschitz è riuscito con astuzia ed ingegno a costruire letteralmente un universo sportivo e non sotto il simbolo del toro, culminando con la conquista di ben sei titoli mondiali consecutivi (tre piloti e tre costruttori) nella massima formula, un’impresa riuscita solo ai più grandi. Dalle ceneri della Jaguar si è arrivati ad un Top-Team a tutti gli effetti, assolutamente poco intenzionato a cedere il scettro anche in questo 2013. Il fatto che il magnate tedesco non abbia mai badato a spese per finanziare il suo team ha certamente aiutato, ma vitale è stato anche l’arrivo di gente di talento in diversi e strategici settori come Christian Horner, Adrian Newey e Sebastian Vettel, scoperto proprio da Mateschitz ai tempi dei kart. Un presente più che roseo dunque, ma con un occhio al futuro nella speranza di rimanere sempre tra i protagonisti assoluti.
In una interessante intervista alla Gazzetta dello sport, il titolare Red Bull non si è tirato indietro alle domande riguardo il prossimo e già attesissimo 2014, smentendo tutte quelle voci che vedono il pupillo Vettel andare in Ferrari: “Resterà con noi fino a fine 2014. E la cosa non è mai stata in discussione” Concetto confermato pochi giorni fa anche da Niki Lauda, impossibilitato ad offrirgli un volante della Mercedes causa contratto blindato con il suo attuale team. Tutti gli indizi dunque rendono improbabile una arrivo del tedesco a Maranello già dall’anno prossimo, mentre la questione cambia se si sposta lo sguardo un po più in la. E nel caso il team austriaco restasse privo di una Top-Rider l’offerta ad Alonso arriverebbe senza alcun problema: “Perché no? Sempre che sia ancora in attività” Cosa probabile visto che lo spagnolo nel 2015 compirà 34 anni, età non probante per un atleta del suo livello. Fanta-mercato? Probabile, ma all’inizio del 2007 lo era anche l’ipotesi Fernando in Ferrari. E sappiamo tutti come è andata.
Riccardo Cangini
