A motori fermi è arrivato il tempo delle discussioni. In questo 2013 appena concluso diversi record sono stati riscritti, tutti per mano di Sebastian Vettel in grado non solo di far suo il quarto iride consecutivo, ma di eguagliare le nove vittorie consecutive di Ascari, le 13 stagionali di Michael Schumacher e chiudere la stagione con l’impressionante risultato di 397 punti totali. Tutti risultati che danno l’idea del totale dominio messo in mostra dal tedesco almeno nella seconda metà del campionato, un fuoriclasse come pochi se si tengono in considerazione i soli (freddi) numeri. La realtà delle cose però presenta più sfaccettature, e chi può eleggere il più forte se non gli stessi piloti della massima formula? La sfida è sempre tra Vettel e Alonso, ancora una volta vice-campione del mondo nonostante una Ferrari battuta non solo da Red Bull ma anche dalla Mercedes. Fernando è dal 2006 che non riesce più a vincere il mondiale, eppure tra gli addetti ai lavori continua ad avere una grandissima reputazione, forse anche superiore rispetto al campione in carica: “Penso che con la Red Bull Alonso avrebbe vinto ancora più facilmente di Vettel” dice chiaramente Hamilton, un tempo rivale per antonomasia ed ora uno dei più celebri sostenitori dello spagnolo. Sulla stessa linea di pensiero anche Sergio Perez: “Anche se quest’anno è stato tutto di Vettel, è chiaro che Alonso è il migliore”
E i complimenti non finiscono certo qui. Il giovane messicano Esteban Gutierrez : “Alonso, si Alonso. E’ ancora lui il migliore” Senza timore nel dire la sua opinione anche Pastor Maldonado:”Fernando è un genio. Penso che è Vettel è molto bravo, ma se fossi un team punterei sicuramente su Alonso, senza dubbio” Privo di esitazioni Kovalainen: “Alonso“, meno schietto ma comunque chiaro Paul Di Resta: “Vettel è il campione, ma Fernando…cosa si può dire di Fernando che non sia già stato detto?” l’amico Mark Webber ormai a tutti gli effetti un ex-F1: “Sono entrambi grandi piloti, ma posso solo dire che ero molto felice di combattere contro Fernando nella mia ultima gara” ed infine Jules Bianchi: “Io mi schiero con Alonso, ma non posso dire nient’altro perché lavoro con Ferrari” Una scelta politica, esattamente come quella dei piloti Toro Rosso Vergne e Ricciardo propensi a schierarsi con Vettel per evidenti ragioni contrattuali. Ovviamente ci sono anche quelli che preferiscono non sbilanciarsi, in primis Massa: “Vuoi che ne scelga uno? Non lo farò” il francese Romain Grojean: “Questa è una domanda molto difficile e sinceramente non so rispondere” e Nico Hulkenberg: “Impossibile da dire, impossibile da sapere“. I colleghi quindi applaudono alla stagione dello spagnolo, così come la maggior parte dei tifosi. Chi vince però ha sempre ragione.
Riccardo Cangini
Vettel fino a quando continuerà a correre con la Red Bull rimarrà un campione solo nei numeri degli annali e nient’altro..tipico esempio di come un quattro volte campione del mondo conta meno di un due volte campione del mondo!