Si sta lentamente completando lo schieramento di partenza in vista della stagione 2014 e dal Team Sauber arriva l’annuncio dell’ingaggio di Adrian Sutil, rimasto senza sedile dopo che Force India ha preferito puntare sulla coppia formata da Nico Hulkenberg e Sergio Perez.
“Siamo soddisfatti della firma di Adrian, in particolare perche’ avevamo voglia di collaborare con lui da un po’ – ha detto Monisha Kaltenborn, Team Principal della Sauber – Adrian aveva gia’ visitato la fabbrica a fine settembre per dare uno sguardo alla infrastruttura. Adrian non e’ solo molto veloce, ma porta anche un sacco di esperienza, che e’ molto importante pensando ai nuovi regolamenti per il prossimo anno. Accogliamo con favore Adrian alla Sauber F1 Team e non vediamo l’ora di avere una collaborazione di successo”.
“Sono molto felice – commenta Adrian Sutil – che abbiamo trovato un terreno comune. Anche se sapevo da un po’ dove volevo andare, alla fine i negoziati si sono dilungati piu’ a lungo del previsto. Tuttavia, ora avro’ un motivo in piu’ per festeggiare durante il periodo natalizio. Sono stato in contatto con Monisha per un po’ e lei mi ha sempre dato la sensazione che le mie qualita’ erano considerate. Dopo sei anni buoni di guida per la Force India, con un sacco di luci, e’ giunto il momento di intraprendere una nuova sfida. Sono determinato a fare la mia parte per avere un futuro di successo insieme alla Sauber che ha una lunga e positiva tradizione nel motorsport, combinato con una fabbrica impressionante e una delle migliori gallerie del vento in F1. Grazie a Peter Sauber e Monisha Kaltenborn – conclude il pilota tedesco – per la loro fiducia”. Il nome del secondo driver per la stagione 2014 sara’ annunciato prossimamente dalla Sauber.
Per il pilota tedesco si tratterà della prima esperienza al di fuori della Force India, che fino ad ora era l’unica con cui aveva corso nel Circus (in prececedenza aveva difeso i colori della Spyker, ma si trattava sempre dello stesso team anche se con un nome differente). Va ricordato però anche il suo anno di assenza dalla scena della Formula 1 nel 2012, dovuto alla condanna a 18 mesi di reclusione con la condizionale subita per un’aggressione ai danni di Eric Lux della Lotus avvenuta in Cina nel 2011.