Già nei test invernali si era visto il suo altissimo potenziale, subito confermato in questo primo fine settimana di gara con pole e vittoria. Eccellente inizio dunque per quinto Tito Rabat, a quanto pare già perfettamente a suo agio nel Marc VDS Racing Team rimanendo nelle primissime posizioni per tutta la durata della corsa e contenendo al meglio uno scatenato Takaaki Nakagami. Il giapponese, anche lui velocissimo nei test invernali, ha dato spettacolo con il suo stile di guida aggressivo e giocandosi la vittoria fino alla bandiera a scacchi, chiudendo secondo per un pugno di decimi. Terzo posto per Mika Kallio, ancora sofferente dopo il bruttissimo volo nelle qualifiche e costretto a presentarsi in griglia di partenza con una moto completamente nuova. Più staccati il secondo gruppetto di piloti capitanati da Thomas Luthi, 4° su Suter Interwetten, a precedere il Campione del Mondo Moto3 in carica Maverick Vinales, 5° con la Pons KALEX alla prima esperienze con la classe di mezzo.
Purtroppo non sono arrivate grandi soddisfazioni per i piloti azzurri: il migliore è stato Simone Corsi, a lungo difensore della quarta posizione per poi perdere terreno man mano che i giri passavano, transitando sotto la bandiera a scacchi sesto in sella alla Forward KLX (sviluppata su base KALEX 2013) del Forward Racing. Fuori dalla zona punti il suo compagno di squadra Mattia Pasini (18°) autore di eccessivi errori con tanto di escursioni fuori pista. Anche peggio è andata ad Alex De Angelis, KO già al primo giro per un contatto con Xavier Simeon e le Caterham-Suter condotte da Josh Herrin e Johann Zarco. Fuori da subito anche il Campione Europeo Superstock 600 in carica Franco Morbidelli, a terra al secondo giro e classificato 26°, comunque davanti a Lorenzo Baldassarri fuori gioco alla penultima tornata quando si ritrovava in 12° posizione. Ci sarà comunque tutto il tempo per i nostri talenti di rifarsi, a cominciare dal prossimo appuntamento iridato previsto ad Austin, America.
Riccardo Cangini
Peccato per Corsi, molto veloce ma sul finale tende spesso a calare. Speriamo ci siano altre occasioni per andare sul podio per lui.