Dani Pedrosa, come si sospettava, torna a farsi operare all’avambraccio destro che continua a impedirgli di correre ai suoi soliti livelli.
In Qatar si è ripresentato il grave problema, la sindrome compartimentale, che lo ha afflitto anche lo scorso anno. Proprio nel 2014, dopo la gara di Jerez, Dani si era sottoposto ad un intervento chirurgico seguito da una terapia particolare e mirata a risolvere il problema.
Durante l’inverno pareva finalmente risolto tutto, ma in Qatar l’affaticamento ha giocato nuovamente un brutto scherzo al pilota di Sabadel, tanto da portarlo a farsi operare nuovamente nonostante il parere contrario di molti medici.
Dani è tornato in Spagna il lunedi e si è incontrato con gli specialisti a Barcellona e Madrid. Gli è stato consigliato, al contrario di altri chirurghi, di operarsi immediatamente; intervento che sarà eseguito dal Dott. Angelo Villamor di Madrid. Particolare attenzione sarà rivolta alla chiusura della ferita sperando di mettere in condizione Pedrosa di poter tornare a correre serenamente.
L’intervento è previsto per la mattina di Venerdì 3 aprile con un tempo di recupero previsto di quattro-sei settimane, questo significa che Dani salterà il GP di Austin e il GP di Argentina. Il suo ritorno alle corse sarà confermato solo dopo l’ok dei suoi medici.
Il suo sostituto sarà il collaudatore HRC Hiroshi Aoyama.
Dani Pedrosa: “Ovviamente speravo di non dare questa notizia. Tuttavia, dopo aver parlato con alcuni medici di fiducia, sono tutti d’accordo che questa è l’unica opzione per me. Faremo l’intervento chirurgico Venerdì e useranno una tecnica speciale per aiutare la cicatrizzazione della ferita senza ulteriori conseguenze. Speriamo che sia un successo. voglio ringraziare tutti i miei fans per il loro sostegno, ma soprattutto Honda, Repsol, Red Bull e tutti i nostri sponsor per la loro comprensione. “
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