SBK Aragon: prima manche davvero tirata sul circuito di Aragon, pista davvero meravigliosa che ha visto la Ducati di Chaz Davies volare verso la vittoria in maniera semplicemente straordinaria.
Davies partiva dalla seconda fila, dopo la Superpole da record di Tom Sykes, ma dopo essersi liberato dell’inevitabile ingorgo dei primi due giri, si è messo all’inseguimento di Sykes e Guintoli che nei primi frangenti di gara sembravano provare la fuga.
Davies, una volta passato il compagno Giugliano e la Kawasaki di Rea, si è gettato all’inseguimento dei fuggitivi raggiungendoli con estrema facilità, girando un secondo al giro più veloce di tutti.
Non ci ha messo molto di sbarazzarsi di Sykes e Guintoli, e una volta preso margine lo ha gestito fino alla bandiera a scacchi.
Nel frattempo dietro cade Vd Mark, e il gruppo si ricompatta e tutto si mescola: Guintoli va in crisi di gomme e da metà gara perde inesorabilmente terreno chiudendo nono. Tanti problemi per la nuova R1, in particolare sulla gestione delle gomme.
Rimangono quindi le due Kawasaki a inseguire, e Rea riesce ad avere la meglio su Sykes grazie ad un passo migliore da metà gara in poi. Tom dovrà quindi accontentarsi del terzo posto.
Appena giù dal podio troviamo un bravissimo Xavi Fores, che qui corre praticamente in casa, e ha avuto la forza di tenere dietro la Ducati ufficiale di Giugliano, in piena crisi ad Aragon. Ci sarà da riflettere nel box dell’italiano, perché l’altra uffiaciale è sul gradino alto del podio.
Ottimo sesto posto per Hayden e settimo Torres, che si conferma pilota di livello anche se il distacco dai primi è decisamente alto.
Chiude nella top ten Savadori, prima Aprilia al traguardo, che precede De Angelis che corre ancora mezzo malandato a causa dell’incidente di Motegi 2015. Alex deve ancora prendere forza nel braccio, a causa della lesione del tendine che “comanda” il bicipite. Speriamo torni in forma il prima possibile.
Ecco la classifica di Gara1 ad Aragon: