Ultima gara della giornata, quella della MotoGP, una gara davvero piena di colpi di scena che ha visto Valentino Rossi vincere seguito da Marquez. La gara parte con un Jorge Lorenzo in palla che prende le redini della corsa, mentre Rossi parte bene ma viene assorbito dal gruppo e passa nel primo split in ottava posizione.
In testa si piazzano subito Lorenzo e Marquez, che spingono cercando di staccarsi dagli inseguitori ma senza riuscire a dare uno strappo evidente a Pedrosa che inseguiva.
Da dietro intanto Rossi parte con la sua rimonta e si trova di fronte anche qualche brutto cliente come Vinales che lotta fino alla fine, anche se la troppa disinvoltura in staccata lo frega dando campo libero a Rossi.
Il pesarese ha un ottimo ritmo e in pochi giri va a prendere Pedrosa e subito dopo anche Marquez. Nel volgere di un paio di giri Rossi si prende la testa della corsa e da li inizia il calvario di Jorge Lorenzo.
Il maiorchino dapprima viene attaccato da Marquez senza possibilità di rispondere, e poi viene preso anche da Vinales che dopo un paio di frenate decisamente al limite, riesce ad avere la meglio sul pilota Yamaha alla curva 4, mettendo letteralmente di traverso la sua Suzuki e facendo una sorta di “Block Pass”.
Ma il calvario di Jorge non finisce qui: viene ripreso piano piano anche da Iannone che, arriva alla Curva 10 e sembra indeciso se attaccare o meno col risultato di tamponare Jorge e far volare entrambinella via di fuga. L’incolpevole Lorenzo perde così la leadership del mondiale e prende anche una forte botta all’anca. A poco valgono i tentativi di scuse di Iannone che per la seconda volta (la prima con Dovizioso in Argentina), falcia un avversario.
Nel frattempo il duo Rossi-Marquez da spettacolo: nell’inseguimento Marc rischia di finire a terra alla variante dopo aver toccato col gomito sul cordolo con troppa irruenza, e a due giri dalla fine Marquez tenta l’attacco su Rossi che subito risponde e si rimette in testa. Un duello che in molti, protagonisti compresi, attendevano con ansia, ma che si consuma in fretta.
Rossi a questo punto prova un altro forcing che porta Marquez a sbagliare un paio di traiettorie, e alla fine riesce a vincere la sua seconda gara stagionale dopo quella vinta a Jerez. Per il pesarese ci voleva dopo la battuta di arresto del Mugello e forse, dopo le inutili e fastidiose polemiche di ieri, quel quarto settore piace anche a lui.
Vinales chiude in quarta posizione un ottima gara, mentre chiude quinto Pol Espargarò che è apparso davvero consistente e motivato. Bello il suo ricordo di Salom a fine gara, al quale era molto legato.
Cal Crutchlow chiude sesto anche grazie alle cadute altrui, e Dovizioso chiude settimo un week end davvero da dimenticare. Ora Marc Marquez guida la classifica iridata con 125 punti, Lorenzo secondo con 115, Rossi è terzo a 103, quarto Pedrosa con 82.
Pazzesco Iannone, era lontanissimo da Lorenzo. Non capisco cosa gli passi per la testa, va in giro pensando che sia solo in pista e ho la sensazione che non prepari mai i sorpassi.
Anche Vinales…vabbè.
Come vi è sembrata la moto di Marquez? Quando ha infilato Lorenzo alla 5 ( per andare a inseguire Valentino) a doppia velocitá riuscendo a tenere la corda e a accelerare bene mi ha dato l’impressione di non soffrire di sottosterzo da baricentro arretrato. Ma magari è una cavolata ed è dovuto al fatto che Lorenzo stava affondando.
A proposito come mai?
tutti a dare addosso a iannone…..l’anno scorso eran tutti a dire “iannone stendilo!” e ora che l’ha fatto lo penalizzano???? in fondo ha solo sbagliato gran premio …. 🙂
Non capisco la strada errata che dovi coi suoi prendono sempre. Non è più la vecchia ducati che dovevi tenerla troppo bassa per non aggravare tutto. Anche lo scorso gp per tenerla bassa si è trovato una moto poco maneggevole e più fisica del normale.
La gara di suo è stata bella , non ho capito come mai Lorenzo non era messo bene e ha patito troppo
Mah, alla fine Lorenzo ha più o meno mantenuto le aspettative del sabato, quando nelle fp4 ha provato una mezza simulazione tenendo un passo che dopo non molti giri si alzava parecchio. Anche Rossi paventava problemi con le gomme (le medie troppo logore dopo sette giri; le dure difficili da mandare in temperatura), ma penso che il caldo l’abbia aiutato con la temperatura delle dure. Forse Jorge, tra le altre cose, ha tenuto pure una pressione diversa degli pneumatici rispetto a Valentino, chissà.
Un weekend tra il tragico e il roccambolesco. Un pilota che perde la vita, il circuito cambiato il giorno prima della gara, ancora più cadute, piloti che non sanno come arriveranno con le gomme… mah.
Vinales sembrava volesse centrare qualcuno a tutti i costi.
Lorenzo era molto in difficoltà (probabilmente non riusciva a far andare in temperatura la gomma?), staccava dritto e si infilava nelle curve pianissimo. Iannone se l’è trovato davanti praticamente fermo, ma avrebbe dovuto aspettare un paio di curve per capire meglio la situazione. Penalità meritata, purtroppo.
Complimenti a Galbusera e Rossi, che a qualche ora dalla gara hanno azzardato, stravolgendo la moto e caricando di brutto l’anteriore. Rossi ci ha messo del suo ed è andato tutto a meraviglia, con tanto di duello finale. Bravi!
Rimane l’amarezza per un guasto meccanico, una via di fuga in asfalto, la sfiga di finire sopra la moto e un ragazzo così giovane che non ce la fa.
purtroppo sia la moto gp che la formula hanno in comune parecchio piste, le vie di fuga vanno bene per uno ma non per l’altra, anche i cordoli è sempre lo stesso discorso. per quanto riguarda la moto gp visto l’elevata potenza, un’elettronica inadeguata e un peso eccessivo sarebbe bello tornare al peso di 150 kg e come cilindrata non superare i 929 o 900. il regolamento sulle alette va rivisto nelle dimensioni.
Galbusera ha stupito parecchio con la squadra
In attesa delle pagelle dico la mia:
Incredibile Rossi!! Fantastico!! Dopo le qualifiche non avrei mai pensato neanche nel vederlo lottare per la vittoria, figurarsi quando dopo la partenza lo vedo ottavo.
Bravo anche Marquez, ha preso dei rischi pazzeschi. Non capisco invece la gara di Lorenzo, va bene non avere il ritmo per vincere, ma perdere così tanto in così poco tempo? Forse l’innalzamento della temperatura lo ha penalizzato? Aspetterò con ansia il debriefing…
Iannone incommentabile, cerca un sorpasso impossibile, vede che non ce la può fare e comunque prende la traiettoria interna invece di aprirsi e andare lungo, e quando è a terra cosa fa? Invece di correre a chiedere scusa e vedere se l’altro pilota sta bene, s’incazza come una bestia. Ma per cosa poi?? È vero che subito dopo è andato a spiegarsi con Lorenzo, però che differenza enorme fra questo incidente e quello fra Pedrosa e Dovizioso.
Purtroppo, al margine delle 3 gare rimane la tristezza per la perdita di un ragazzo che se n’è andato troppo presto.
RIP LS39
Provo a mettere giù la mia personale pagella
Rossi e Lorenzo voto 0: per le polemiche sul cambio tracciato
Pol Espargaro voto 10 e lode: per la sacrosanta cazziata che dire che li ha lasciati neri e pesti è dire poco. Applausi
Passiamo alla gara
Rossi voto9: non 10 perchè ha cannato la partenza, ma dopo la prima curva non ha commesso nemmeno la minima sbavatura per l’intera gara, guida semplicemente PERFETTA
Marquez voto 8 e1/2: per l’intera gara ero semplicemente convinto che nel finale avrebbe messo la freccia e passato Rossi con disinvoltura, alla fine è venuto fuori che era più impiccato di quanto sembrasse, ma sicuramente l’uscita di scena di Lorenzo gli ha tolto una bella dose di convinzione
Pedrosa voto 7
Lorenzo 4: setting totalmente cannato, va bene che prima del cambio tracciato era il più veloce, ma se poi non cammini forse forse qualcosa bisogna cambiare invece di crogiolarsi nel vittimismo…. la cannonata di Iannone gli ha tolto l’imbarazzo di un sicurissimo 7°, probabile 8°….
Iannone non classificabile: è recidivo, punizione sacrosanta, ma spezzo una lancia a suo favore. Quando dice che non aveva intenzione di attaccare Lorenzo gli credo, è stato asino a non capire al volo quanto lento fosse Lorenzo….male, molto male ma sempre meglio che pazzo furioso che tenta attacchi al di fuori di ogni logica
Vinales voto 6: è veloce, molto, ma a mio parere personale il vero pericolo in pista ieri era lui, non Iannone. Iannone ha commesso una distrazione (a mio giudizio), lui ha messo giù una serie di attacchi piuttosto pericolosi e decisamente poco sensati, molto fortunato che gli sia andata sempre bene.
Iannone ovviamente ha sbagliato perche’ non si corre facendo finta che nn ci siano gli altri in pista.
Ma non concordo del tutto con chi giudica senza un minimo di prove e dati: se Iannone fosse andato lungo avrebbe totalmente torto , se invece avesse frenato come d’abitudine e fosse rimasto in traiettoria , allora forse davvero non si aspettava un lorenzo cosi’ lento.
ora io non lo so se rimanesse dentro o no ma vedo che tutti invece hanno dati , prove e certezze. devo essere rimasto indietro… mi pubblicate cortesemente i vostri dati certi ?? 😛
Il vinales di oggi con la suzuki di oggi mi ricorda fin troppo rossi e la sua prima m1 nel lontano 2004 se non erro. Ci ha provato in tutte le maniere ma non è una gp stabile a certe velocità quando si stacca e credo anche suzuki usi un telaio morbido che perdona parecchie volte errori di guida rispetto a un telaio rigido.
Il problema di Iannone è da credere se troppo foga o poco lucidità nelle scelte in istanti decisivi o se alla base non vorrei dire qualche fesseria ma potrebbe essere legato alla desmo e trasferimenti di carico. Che delle anomalie ci sono e si vedono.. Iannone mi ricorda fin troppo Stoner che con la sua velocità andava sempre oltre i veri limiti del mezzo.. la storia si ripete visto che la Desmo settata alta e con alta percorrenza va di gran lunga migliore di Dovi e altri piloti. I conti non tornano per me. La modifica radicale fatta da Galbusera e la squadra è stato un azzardo che ha pagato . Marquez fenomenale
Calcolatrice alla mano, Rossi aveva un tempo ideale in gara di 45,7 contro il 45,9 di Marquez. A parte il T4, i primi tre settori erano, idealmente, appannaggio di Valentino, che nel T1 faceva veramente tanta differenza. Lorenzo invece, già in difficoltà dopo poche tornate, si attestava sul 46,4; nel primo settore pagava il vero grande scarto rispetto a Rossi: ben tre decimi, molto più che nel famigerato ultimo settore.