Seconda tornata di test di gennaio per la SBK, stavolta sul tracciato di Portimao. I piloti Kawasaki KRT non erano in pista e hanno lasciato spazio al gallese Chaz Davies che ha portato la Ducati in testa alla classifica in entrambe le giornate.
Dietro di lui una grande sorpresa, con le Aprilia di Laverty e di Savadori staccate di un paio di decimi. Laverty sembra aver trovato subito il feeling con il suo “vecchio amore”, la RSV4 del Team Milwaukee.
Grande prestazione anche per Savadori che non cambia moto ma cambia team. In assenza delle Kawasaki ufficiali, Haslam tiene alto l’onore delle verdone e si piazza quarto con una moto privata.
Ottimo Camier con la MV F4, seguito dal duo Yamaha Lowes e vd Mark. Solamente ottavo e molto staccato Melandri che è andato in difficoltà a causa di esperimenti di set up andati male e le condizioni della pista.
Tanto lavoro anche per la Honda che si trova a sviluppare, puntualmente in ritardo, la nuova CBR1000RR. Per Bradl pista nuova, ma la moto deve ancora migliorare molto.
Ecco i tempi di questi due giorni:
1 | Chaz Davies | Ducati | 1.42,954 min | 1:41.813 min |
2 | Eugene Laverty | Aprilia | 1.43,478 | 1:42.002 |
3 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 1.43,686 | 1:42.043 |
4 | Leon Haslam | Kawasaki | 1.43,913 | 1:42.300 |
5 | Leon Camier | MV Agusta | 1.44,067 | 1:42.339 |
6 | Alex Lowes | Yamaha | 1.43,92 | 1:42.533 |
7 | Michael van der Mark | Yamaha | 1.43,30 | 1:42.794 |
8 | Marco Melandri | Ducati | 1.43,612 | 1:43.344 |
9 | Nicky Hayden | Honda | 1.45,2 | 1:43.492 |
10 | Stefan Bradl | Honda | 1.45,0 | 1:43.696 |
11 | Raffaele De Rosa | BMW | 1.44,342 | 1:43.708 |
12 | Javier Fores | Ducati | 1.44,091 | 1:43.800 |
13 | Riccardo Russo | Yamaha | 1.47,194 | 1:43.925 |
14 | Leandro Mercado | Aprilia | 1:44.501 | |
15 | Markus Reiterberger | BMW | 1.44,900 | 1:44.820 |
l’ aprilia mi sa sarà una bella sorpresa quest anno anche se vedo kawa e ducati davanti,mi aspettavo di più da yamaha
Io spero che l’Aprilia faccia bene. Savadori è tosto e ha tanto margine di miglioramento, Laverty è un osso duro e mi sa che è arrivato con la voglia di saldare un paio di conti in sospeso.