La MotoGP torna in Europa e lo fa a Jerez, pistino spagnolo molto carino ma che già lo scorso anno aveva dato non pochi problemi ai gommisti. Così, tanto per rendere interessante la cosa, il gommista monofornitore ha pensato bene di non far una mazza e portare delle gomme a caso in Spagna.
La cosa bella è che Pedrosa torna alla vittoria, lo fa in maniera incredibilmente solida, lo fa a inizio stagione, lo fa con umanità. Dani mi piace da sempre e sono contento per lui e spero continui così.
Giornata da ricordare anche per Jorge Lorenzo che porta la Ducati sul podio in un tracciato dove la Ducati prendeva distacchi misurabili con la clessidra.
Giornata da dimenticare per la Yamaha che ha fatto una scelta di gomme probabilmente dettata dalla necessità…si, dalla necessità di mantenere un pusher bombato di anfetamine.
Dani Pedrosa – 10 e lode: fino al taglio del traguardo io scrutavo il cielo alla ricerca di un UFO, un meteorite, un fulmine, uno stormo di anatre a bassa quota. Perché Dani (Camomillo un paio di palle) è fortunato come un vegetariano in un macello, e l’impensabile può sempre accadere con lui. Vuoi vedere che la sfiga questa volta ha cambiato soggetto? Week end impeccabile sin dal venerdì, sempre veloce, sempre davanti, ha menato forte come poche volte.
Marc Marquez – 9: ha fatto la gara più intelligente che mai. Anche lui mi ha stupito perché mi sarei aspettato una vangata nella ghiaia, e invece ha tenuto ben collegato il cervello e si è portato a casa 20 punti pesanti.
Jorge Lorenzo – 8,5: semplicemente straordinario, autore di una gara maschia e aggressiva dall’inizio alla fine. Il distacco dai primi è ancora alto, però il maiorchino ha fatto vedere di che pasta è fatto. Ora bisogna continuare su questa strada.
Johann Zarco – 8: semplicemente fenomenale. Prima Yamaha al traguardo, una prima parte di gara dove ha mostrato muscoli e palle quadre, un risultato importante per un rookie che la Suzuki ha snobbato platealmente. La lotta con Rossi è stata bellissima, l’inseguimento a Lorenzo decisamente intenso. Cavallo di razza.
Andrea Dovizioso – 7: giornata ottima per la Ducati, il forlivese rimonta bene e fa vedere ottime cose. Però i riflettori erano tutti, giustamente, per Jorge.
Maverick Vinales – 5: lamentarsi che le gomme di mattina funzionano e poi la stessa tipologia di gomma con 18°C di differenza invece no, è come lamentarsi del fatto che il cibo non si cucini in frigorifero. Sta perdendo la bussola, deve darsi una calmata e riprendere a tirare come a inizio anno. In Francia è chiamato al riscatto.
Danilo Petrucci – 6: bella gara per il nostro Petrux, che porta a casa bei punti e un bell’icoraggiamento dopo un inizio non facile in qeusto 2017.
Jonas Folger – 6: debuttante pure lui, va bene, fa proprio il debuttante. Nel frattempo Zarco…
Aleix Espargarò – 6,5: top ten per lui e l’Aprilia, addirittura davanti a una Yamaha ufficiale. In queste condizioni la RS-GP funziona bene, e lui ci mette molto del suo.
Valentino Rossi – 3: ma come si fa a scegliere la Hard?? Chi glielo ha detto? Lui lo ha definito un azzardo, ma era una scemenza! Azzardare è fare qualcosa di coraggioso, non qualcosa di stupido.
Jack Miller: voto 7 per il tentativo di rissa, 2 per non averla portata a termine.
E poi voto 10 a Cairoli che con la gara di ieri si è ripreso la tabella rossa di leader del mondiale MXGP.
Buona settimana a tutti!
Voto Dieci a Smeriglio per i voti a Miller e Tonino Cairoli!!
Comunque Zarco ha guidato da dio, i primi giri ha infilato tutti come birilli (tranne Pedro che aveva salutato tutti già in partenza). Chapeau!!
Su alcuni voti la.penso come te ma su altri come Vinales no. Difficile capire se i piloti attuali ufficiali Yamaha hanno sbagliato e portato fuori strada il test team Yamaha o se è proprio la Michelin che non ti riesce a produrre gomme che ripetono le stesse prestazioni.. o che Michelin apposta assolda i compiti dati..
È stata una gara strana, giudizi finali falsati e si è corso con un ritmo più lento oltre che un tempo finale superiore al 2016..
@alfa86: ma secondo te uno sano di mente può essere d’accordo con le boiate che scrivo??? 😀 😀
Secondo me in Yamaha hanno proprio cannato…e poi sentire che Taramasso dice che INSPIEGABILMENTE le Medium hanno lavorato bene nonostante le temperature alte fa capire che il livello tecnico è sotto alla catena di montaggio dei folletti di Babbo Natale.
Che poi i folletti di Babbo Natale lavorano di merda, non ho mai ricevuto ciò che chiedevo nella letterina…
😀😀
Adesso però mi dovete raccontare cosa ha combinato Miller!
Miller è stato falciato da Bautista, finendo in mezzo alla ghiaia.
Miller si rialzato subito, e mentre Bautista stava ancora ruzzolando, è corso verso di lui con i pugni alzati.
Per un attimo credevo lo prendesse per il colletto, ma poi è finito tutto subito in una nuvola di polvere alzata agitandosi nel ghiaione. Sembrava un cartone animato ahahahahah
Johnny mi fai scompisciare!! 😀 😀 hai ragione sui folletti di Santa Klaus, quei bastardi mi davano regali pulciosi
@Johnny: Miller in realtà ha spinto a terra Bautista (che è ruzzolato nuovamente) e non contento ha pure mollato un calcio alla Ducati…