Parte la Moto2 e la gara viene dominata da Pecco Bagnaia , bella gara vinta di forza da un gran pilota italiano. Purtroppo un altro pilota italiano Romano Fenati ci lascia basiti per quello che è riuscito a fare, diciamolo subito , non è nemmeno la prima volta che succede. Quando a Romano Fenati si chiude la vena diventa un pericolo per tutti, mi auguro che questa sia l’ultima volta e che non ci si passi sopra.
Per chi non lo avesse visto Romano Fenati dopo aver ricevuto un paio di sportellate da Stefano Manzi decide di vendicarsi e pizzica la leva del freno del collega italiano, roba da farlo ammazzare. la direzione gara lo squalifica per guida irresponsabile, poi vedremo quale sarà la decisione della Federazione.
Torniamo a Francesco Bagnaia che ha uno dei suoi migliori weekend qui a Misano, controlla gli avversari con facilità e se ne va in solitario a vincere una gara ultra meritata allungando il distacco in classifica mondiale da Miguel Olivera.
Il piota portoghese continua così ad inseguire nel mondiale: partito dalla nona casella, riesce a rimontare fino al secondo posto finale e limita i danni. Il distacco alla bandiera a scacchi è importante, ben 4 secondi di ritardo dal vincitore e leader del mondiale. Oliveira nella classifica perde cinque punti e tra i due contendenti al titolo ci sono ora 8 punti di distacco.
Meno felice è Mattia Pasini (Italtrans Racing Team), che non riesce ad essere incisivo in gara e chiude quarto fuori dal podio. Nelle prime fasi si prende il secondo posto e resta alle spalle di Bagnaia, senza però mai avvicinarsi per tentare un sorpasso. Nella seconda metà inizia ad avere difficoltà e perde terreno avvantaggiando gli inseguitori. Viene sorpassato da Oliveira prima, da Schrotter poi.
La classifica della Moto2 a Misano:
Il gesto di Fenati è da straccio di licenza. Un professionista non può abbassarsi a fare delle manovre del genere!!!
Il caso di Fenati è semplicemente tentato omicidio, e non lo dico per scherzo.
Fenati ha fatto una cretinata epocale, certe cose in pista non si fanno… Piuttosto lo aspetti e lo corchi di botte fuori dai box, ma non in pista.
Però è il simbolo della gestione Dorna, se davano un ride through a Manzi invece di lasciarlo fare forse non accadeva nulla. Certo Fenati c’ha l’embolo facile ma a quelli dell’accademy lasciano passare di tutto in carrozza, sulla pista di casa poi…