TAG Heuer rinnova con Red Bull ma non marchierà la Power Unit

TAG Heuer rimarrà un partner della Red Bull Racing nonostante l’arrivo della Honda, il che significa che il costruttore di orologi non può più marcare il motore del plurititolato team di Formula 1.

Le questioni politiche con Renault hanno fatto sì che la Red Bull abbia accettato di non utilizzare il nome del produttore francese a partire dal 2016, vendendo i diritti a TAG Heuer.

Anche se l’azienda svizzera non può più nominare la power unit della Red bull, ha comunque esteso il suo accordo per essere il cronometrista ufficiale della Red Bull Racing fino al 2021.

Secondo il team, il rapporto si evolverà negli anni avvenire e, come primo passo, nel 2019 verrà pubblicato un orologio in edizione speciale Max Verstappen.

“Nelle ultime tre stagioni il nome di TAG Heuer è diventato profondamente legato alla crescita del team”, ha affermato il capo squadra Christian Horner.

“Il nome TAG Heuer ha un passato eccezionale in F1, che risale agli anni 70, e siamo orgogliosi di proseguire questa partecipazione nella Formula 1.”

Il capo dell’azienda Stephane Bianchi ha aggiunto: “Era evidente per me che l’incredibile legame tra TAG Heuer e F1 doveva continuare attraverso questa partnership”.

TAG Heuer è uno degli sponsor di più lunga data in questo sport, essendo stato un partner della Ferrari negli anni ’70 e ultimamente della McLaren.

È anche coinvolto con la Formula E, il WTCC e l’Indy 500.