MotoE: il caso dell’incendio di Jerez

Lo scorso 14 marzo, durante i test sulla pista di Jerez, l’e-paddock, la sede del campionato e delle moto elettriche della neonata MotoE, ha preso fuoco distruggendo tutto lo stabilimento. Un danno mostruoso. All’interno dello stesso, infatti, si trovavano le moto, in carica. Alcune fonti dicono che l’incendio sia stato causato da una scintilla scaturita da un nuovo modello di stazione di ricarica aggiunta all’ultimo minuto. L’incendio di Jerez rischiava di compromettere l’intera stagione.

Il 9 Agosto, a Spielberg – al Red Bull Ring -, esplode la batteria della moto di Niki Tuuli mentre era in carica. Tutto questo durante le prove libere della Moto 2. Non si sa ancora bene la causa di questo inconveniente. In quel weekend, il team Ajo garantì a Niki Tuuli un’altra moto e il programma della gara proseguì come da copione. Il caso venne ovviamente insabbiato.

Ci sarà un futuro a questa categoria ?

Questi due episodi, l’incendio di Jerez e la disavventura di Tuuli, hanno certamente dato un’immagine negativa al debutto storico di questo campionato. Una cosa è certa, dal prossimo anno le moto e il paddock investiranno molto probabilmente un budget cospicuo per evitare che si ripetano episodi simili. Certo, la sicurezza al 100% non esiste, si può cercare di prevenire ogni cosa ma l’unico modo per evitare questi episodi è capire qual’è stato l’errore, rimboccarsi le maniche e migliorare la tecnica e il modo di fare le cose.

Non dobbiamo pensare subito che queste moto e questa nuova disciplina possano essere perfette sin da subito. Tanti appassionati di motori neanche considerano questa nuova disciplina, questo mondo futuristico, perché si fanno forza del fatto che non rispecchi quello che è veramente il motorsport. Il motivo, forse, principale ? Il sound.

Come spiegato nell’articolo precedente, riguardo la batteria delle moto elettriche, una volta che l’affluenza e la popolarità delle due categorie saranno pari avremo la possibilità di giudicare e sottolineare quali sono i vantaggi e svantaggi delle due classi. Siamo ancora all’inizio, il primo campionato delle moto elettriche della storia è quasi finito, e cosa possiamo dire di questo campionato ? La strada è quella giusta ma, di certo, sarà un percorso impervio.