Ian Hutchinson ha abbassato il record di percorrenza dei 60,7 km dell’ insidioso Mountain Course al tempo di 17.02.781 minuti (132.803 miglia orarie di media sul giro), solamente 2 secondi sopra al tanto atteso muro dei 17 minuti. Molto probabilmente nel corso delle gare tale limite verrà oltrepassato nel corso delle gare, soprattutto considerando che l’inglese ha fatto segnare il riferimento cronometrico odierno a bordo di una BMW S1000RR adottante specifiche Superstock, dunque meno potente delle Superbike vere e proprie.
Michael Dunlop ha continuato a martellare sia con la Stock, che con la Sbk, girando con entrambe sopra alle 131 mph di media. MD e Hutchy sembrano davvero avere una marcia in più, ma non bisogna sottovalutare i soliti Harrison, Cummins, Rutter, McGuinness…
Fantastica prestazione del nostro Marco Pagani, che riesce a completare un giro strepitoso sopra alle 122 miglia orarie di media con la propria BMW Superstock, girando meglio che con la Superbike nella stessa sessione.
Anche Bonetti fa segnare due ottimi 122 di media, non potendo però scendere in pista con la Paton della categoria Lightweight per l’assenza dalla programmazione odierna di questa categoria.
Polita continua il suo apprendistato che appare sempre più in discesa, 117.955 e un miglioramento spontaneo e continuo, well done!
Nicolò Modena