Dopo aver dominato il weekend spagnolo, la Mercedes ottiene il miglior tempo anche nella prima giornata di test.
Nel primo dei due giorni di prove sul circuito catalano, Valtteri Bottas ha fatto registrare il tempo di 1’15″511, superiore di un decimo rispetto alla pole siglata dal finlandese sabato, nonostante abbia usato la mescola Pirelli più morbida disponibile, il compound C5, che non faceva parte delle mescole portate dal costruttore italiano per la gara.
L’uso della mescola C5 nella sessione pomeridiana fa pensare che Mercedes stia lavorando per Monaco, dove verranno portate le tre mescole più morbide sul tracciato cittadino.
Bottas è stato protagonista anche di un episodio curioso ad inizio sessione, quando ha lasciato i box con la sua Mercedes munita di rastrelli aerodinamici montati sulla macchina. Con i sensori che aumentavano, e di molto, la larghezza della macchina, il pilota finlandese ha abbattuto due coni arancioni posti in corsia dei box, con uno di questi che è rimasto aggrappato alla struttura che ospita i sensori per un intero giro.
Il secondo più veloce della giornata è stato Leclerc su Ferrari: il monegasco non ha usato la stessa mescola (il monegasco ha fatto il tempo con la mescola C2) di Bottas ed ha terminato ad 1,4 secondi dal leader. I giri percorsi dai piloti Ferrari e Mercedes è stato il medesimo, portando a casa un totale di 131 giri a testa.
La Ferrari è scesa in pista anche con Vettel, che ha svolto i test sulle nuove gomme Pirelli prive di segni distintivi, completando ben 133 giri.
Giornata da dimenticare per Callum Ilott: il pilota della Ferrari Driver Accademy, al debutto su Alfa Romeo, si è schiantato contro le barriere all’esterno della Curva 3. Nell’incidente la vettura ha riportato danni pesanti costringendo ad uno stop prematuro del lavoro da svolgere in pista.
Attività ridotta anche in casa Red Bull dove Pierre Gasly ha accusato problemi alla trasmissione, fermando l’auto poco dopo la chicane sul tratto finale. Nonostante questo, Gasly ha siglato il quinto tempo con 100 giri all’attivo.
Terzo tempo per Kvyat su Toro Rosso con 121 giri siglati davanti ad Hulkenberg su Renault, che si è limitato a soli 68 giri in totale.
Carlos Sainz è sesto per la McLaren completando la sessione del mattino prima di consegnare la macchina nel pomeriggio al compagno di squadra Lando Norris. Tra i due c’è un divario di 3 decimi e tre piloti a separarli.
Pietro Fittipaldi ha effettuato un’altra giornata di test per la Haas terminando settimo davanti a Nick Yelloly, pilota in questi due giorni per Racing Point, concentrandosi sui nuovo aggiornamenti portati dal team, comparando i dati con quelli del simulatore.
Pos. | Pilota | Vettura | Tempo | Giri | Mescola |
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1 | Valtteri Bottas | Mercedes W10 | 1’15″511 | 131 | C5 |
2 | Charles Leclerc | Ferrari SF90 | 1’16″933 | 132 | C2 |
3 | Daniil Kvyat | Toro Rosso STR14-Honda | 1’17″679 | 121 | C4 |
4 | Nico Hulkenberg | Renault R.S.19 | 1’18″051 | 68 | C3 |
5 | Pierre Gasly | Reb Bull RB15-Honda | 1’18″140 | 118 | C3 |
6 | Carlos Sainz | McLaren MCL 34-Renault | 1’18″263 | 64 | C2 |
7 | Pietro Fittipaldi | Haas VF-19-Ferrari | 1’18″326 | 103 | Proto |
8 | Nick Yelloly | Racing Point RP19-Mercedes | 1’18″361 | 111 | C5 |
9 | Sebastian Vettel | Ferrari SF90 | 1’18″425 | 133 | C3 |
10 | Lando Norris | McLaren MCL 34-Renault | 1’18″567 | 44 | C3 |
11 | Sergio Perez | Racing Point RP19-Mercedes | 1’19″719 | 118 | Proto |
12 | Callum Ilott | Alfa Romeo C38-Ferrari | 1’19″819 | 41 | C2 |
13 | Nicholas Latifi | Williams FW42-Mercedes | 1’20″670 | 133 | C2 |