l rilancio di una struttura storica come il Mottaccio del Balmone, oggi Maggiora Park, passa anche per il Motocross d’Epoca. Il grande lavoro portato avanti da Stefano Avandero ha dato i suoi frutti e dopo l’inaugurazione, una settimana fa, con la prima prova di Campionato Italiano Prestige ecco il turno dell’Italiano Epoca, abbinato alla prima prova del nuovo Campionato Europeo. Un’organizzazione perfetta, gestita in maniera impeccabile dal promoter FXAction Group e dalla FMI, che ha permesso di regalare un programma fittissimo grazie a più di 350 iscritti suddivisi nelle diverse categorie.

Lo spettacolo del Motocross d’Epoca non poteva trovare una location migliore per iniziare la nuova stagione. L’impianto di Maggiora ha infatti permesso di scrivere alcune tra le pagine più belle di questo sport. L’unico rammarico è per l’assenza del grande pubblico, a causa delle restrizioni anti-covid. Siamo sicuri che un evento di questo calibro avrebbe riempito come ai tempi d’oro le colline attorno al Balmone.
Di grande pregio l’elenco dei piloti schierati ai cancelletti di partenza tra cui Michele Fanton ed Alessandro Gritti. Piloti che hanno fatto la storia del fuoristrada affiancati ad amatori che hanno portato in gara mezzi di rara bellezza e prestigio. Franco Picco, reduce dalla sua 29esima Dakar, è stato protagonista in sella ad una Villa. Un omaggio a Francesco Villa, scomparso recentemente, che Picco ha voluto rendere tornando a correre proprio sulla pista che lo vide vincere il titolo italiano nel 1978. Franco Picco è stato inoltre insignito del titolo di Cavaliere del Cross, entrando di diritto nella Hall of Fame di questo sport. Una cerimonia presentata dall’attore Max Giusti, in gara anche lui su una KTM 250 nella classe P2B.

Ad impreziosire la manifestazione anche l’arrivo di Alex Puzar, sceso in pista per un giro d’onore in compagnia del patron di Maggiora Park, Stefano Avandero. Sempre emozionante vedere la Suzuki RM 250 numero 71 di Puzar con le grafiche originali della nota marca di tabacchi. E il tutto sulla pista dove è doveroso ricordare una delle sue più belle gare, quando nel ’90 nella prima manche recuperò dall’ultima alla quarta posizione, aggiudicandosi il GP nella seconda manche.

Uno sguardo alle gare, in un programma ricco come già scritto, ma perfettamente gestito dagli organizzatori, ha permesso di vedere quanto siano ancora efficaci su di una pista tecnica come il Maggiora Park queste regine del passato. Dalle piccole 50cc passando per le 125 e 250 2 tempi fino ad arrivare alle 500 ed ai 4 tempi, nessun mezzo è stato risparmiato sui saliscendi novaresi. Onore anche ai piloti, che hanno saputo dosare a dovere il comando del gas.

Il Campionato Italiano Motocross Epoca è pronto per il prossimo appuntamento il 2 maggio a Fermo (FM).
Vincitori Coppa Europa MX Epoca e Campionato Italiano MX Epoca – Maggiora – 18 aprile:
- Categoria C1: Orbati Alessandro – Villa
- Categoria C2: Orbati Alessandro – Villa
- Categoria P1A: Gardini Graziano – Suzuki
- Categoria P1B: Caramellino Paolo – Kawasaki
- Categoria P1C: Lasagna Ivo – Honda
- Categoria P2A: Mezzedimi Patrick – Suzuki
- Categoria P2B: Dal Bosco Michele – Yamaha
- Categoria P2C: Ravaglia Christian – Honda
- Categoria Queen: Occhiolini Fabio – Honda
- Categoria E1: Miglionico Stefano – Honda
- Categoria E2: Dami Stefano – Honda
- Categoria R1: Volpe Marco – Suzuki
- Categoria R2: Tumini Nicolas – Yamaha
- Categoria Pre-76: Sberze Fiorello – Maico
- Categoria Pre-73(over 50): Ferrari Ivano Pierangelo – CZ
- Categoria Pre-73(over 60): Pezzaglia Maurizio – CZ
- Categoria Pre-73(over 68): Soldà Flavio – CCM
- Categoria F1: Pettinari Gianluca – Aspes
- Categoria F2: Dalla Libera Stefano – Bombaci
- Gruppo 4: Bennati Fabrizio – Suzuki
Credito fotografico – Fabrizio Carrubba
In apertura Ivano Ferrari in sella alla CZ