Mercedes senza rivali nella prima delle due gare dell’E-Prix di Diriyah. Autore di una grande partenza, Nyck De Vries segue come un’ombra il compagno di squadra Stoffel Vandoorne ed approfitta di un errore di quest’ultimo in fase di attivazione dell’Attack Mode.
Jake Dennis e André Lotterer danno vita ad una sfida accesa per la terza posizione ed alla fine sul gradino più basso del podio sale il britannico del team Andretti. Debutto senza acuti per Antonio Giovinazzi che chiude in ventesima posizione il suo primo gran premio elettrico.
Per l’ex pilota dell’Alfa Romeo in Formula Uno una gara di puro apprendistato, interamente spesa nelle retrovie ed in lotta con le due NIO di Oliver Turvey e Dan Ticktum.
Il folletto olandese salta già al via la Avalanche Andretti di Jake Dennis che affiancava il poleman Vandoorne in prima fila e si mette all’inseguimento del pilota belga. Il sorpasso decisivo avviene alla ripresa delle ostilità dopo la neutralizzazione causata dall’incidente tra Oliver Rowland e Nick Cassidy. A farne le spese Rowland costretto alla resa come (già al primo giro) il campione di due anni fa Antonio Félix Da Costa.
Sotto pressione da parte del compagno di squadra, Vandoorne non è preciso nel passaggio sulla porzione d’asfalto che attiva l’Attack Mode e subisce quindi il sorpasso, senza nemmeno la possibilità di replicare. Da lì in avanti le Mercedes contano alla rovescia i giri verso il traguardo.
Sul terzo gradino del podio sale Jake Dennis che dà vita ad un duello con il tedesco della Porsche, sul quale riesce ad avere la meglio nel finale di gara. Persa la sfida per il podio, Lotterer va letteralmente a fondo (chiuderà tredicesimo). Dalla quarta alla settima posizione si classificano Sam Bird (Jaguar), Lucas Di Grassi e Edoardo Mortara (coppia del team Venturi) e Nick Cassidy (Envision). Chiudono la top ten Jean-Eric Vergne, Oliver Askew e Mitch Evans che perde due posizioni proprio nel finale.
Daniele Marangoni per GiornaleMotori