Finale come sempre avvincente quello della Moto3. Sul tracciato di Jerez la piccola cilindrata offre spettacolo e colpi di scena. Alla fine vince su tutti Ivan Ortolá, che esce primo dall’ultima curva e beffa uno straordinario David Alonso per solo 34 millesimi. Il colombiano mette l’anima e regala una gara da ricordare. Un nome che presto sarà di riferimento nella categoria. Jaume Masia è terzo, dopo aver dato l’illusione, per parecchi giri, di essere il candidato alla vittoria.
Spreca invece Romano Fenati, nonostante la partenza dalla quarta casella in griglia. Fenati non riesce a tenere il gruppo di testa e si accoda con un trio che segue fino al traguardo con circa 4 secondi e mezzo di distacco. Per lui un deludente 11esimo posto finale dopo essere stato battuto in volata anche da Diogo Moreira.
Allo start è subito fuga per Daniel Holgado e per Ivan Ortolá. I due sembrano avere un passo superiore e alle loro spalle si crea un gap che nei primi giri pare difficilmente colmabile. Alla fine rompe gli indugi Jaume Masia, che si libera di Deniz Oncu un pochino lento nelle battute inziali. Lo spagnolo del team Leopard ricuce lo strappo e si porta dietro un trenino di piloti che si danno subito battaglia. Holgado e Ortolá si ritrovano così intruppati nella bagarre, da dove escono a testa alta sia Alonso, ma soprattutto Ryusei Yamanaka, che a suon di sorpassi si porta a ridosso della prima posizione.
Purtroppo il giapponese in sella alla GasGas del team Gaviota Aspar M3 vede sfumare il suo sogno a causa di un problema al cambio che lo mette fuori gioco. Rientra ai box disperato per poi tornare, ormai fuori gara, a completare la corsa fino alla bandiera a scacchi.
Anche l’altro giapponese, Ayumi Sasaki in sella alla Husqvarna, risale forte e conquista la quarta posizione finale. Seguono Rueda ed Holgado, che sul finale non riesce a trovare lo spazio per portarsi in zona volata.
Penalizzazione pesante per Deniz Oncu. Il pilota turco resta nel gruppo di testa, ma supera più volte il limite del tracciato ed incorre in un long lap che però non sconta. Al traguardo viene penalizzato di 3 secondi e finisce in nona posizione.
Con Romano Fenati primo tra gli italiani in 11esima posizione restano da segnalare i piazzamenti degli altri nostri connazionali. Matteo Bertelli è 13esimo, Filippo Farioli 14esimo, Stefano Nepa 15esimo, Andrea Migno 17esimo. Caduta invece per Riccardo Rossi.
Credito fotografico Twitter @IvanOrtola48