E sono 5, le gare, le doppiete Mercedes, le batoste sonore di Ferrari. Insomma è inutile girarci intorno, la SF90H è una monoposto sbagliata, sempre che l’obiettivo è quello di vincere il mondiale. Rimane invece sufficientemente competitiva per lottare almeno con una delle due RedBull, ancora per poco! A Maranello si sono resi conto della situazione ed hanno cambiato elementi arodinamici, hanno anticipato il motore secondo step che doveva arrivare per il Canada creando un problema di affidabilità per fine anno e le hanno comunque prese anche dal solitario Verstappen, sulla pista dove in inverno avevano sbriciolato temponi su temponi. Non si è aperto un Ciclo, si è creato un Tricilo Rosso Opaco! Imbarazzante la gestione tattica dal muretto box. Vai avanti tu, no vai vanti tu, ma ripensandoci vai anvanti tu che mi vien da ridere. Un disastro! Non c’è appello, non c’è scusa, non si sono dati da analizzare. Nel calcio dopo 5 risultati di 4-0 consecutivi, l’allenatore salta con tutta la panchina a calci nel culo fino alla luna! Il mondiale è perso, ma era già così due gare fà, sarebbe il caso di cambiare la direzione del timone, ammettere che le cose non vanno, rimboccarsi le maniche sperando che una volta che la Mercedes abbia chiuso la pratica mondiale in fretta senza soffrire inutilmente, si possa mettere le ruote a terra una versione B della SF90H per salvare la faccia del peggiore mondiale di cui si abbia memoria Rossa. La RedBull è vicina, più tardi si agisce peggio è!
Lewis Hamilton 10 Ancora una volta una gara vinta alla prima curva. Aveva detto che sarebbe stato più deciso nell’attacco al compagno, lo ha fatto, è passato, è andato via, ha vinto di forza.
Carlos Sainz 8 Pertito da centro gruppo, veloce, ha sfruttato al meglio la sua monoposto, forse oltre le sue possibilità. Buona la tattica nel momento in cui è arrivata la safety car e la scelta delle gomme giuste. Punti pesantissimi.
Max Verstappen 7 E’ l’asso nella manica della RedBull. Il pilota olandese riesce a fare la differenza, il resto c’è lo mettono gli avversari complicandosi la vita, ma la nuova maturità di Max lo porta dritto al podio alle spalle della Mercedes, in attesa di tempi migliori che arriveranno, già a Monaco.
Kevin Magnussen 7 Ottima la prestazione del Danese, ha sfruttato al meglio le prestazioni decenti della sua Haas, al momento di tirare le somme, ha mostrato talento e determinazione, oltre che una eccellente dose di concretezza con punti importanti.
Pierre Gasly 6 Una bella gara, onesta, concreta, non all’altezza del compagno, ma quando si è trovato in lotta con gli avversari diretti per la safety car, ci ha provato non andando oltre il dovuto per non perdere punti importanti.
Danijl Kvyat 6 Buona prestazione, veloce sul dritto, abbastanza in curva, insomma senza infamia e senza lode i punti che poteva prendere li ha presi.
Lando Norris 6 Stava facendo una buona gara, questo fin quando non ha incontrato sulla sua strada Stroll. Poteva essere più furbo aspettare e sarebbe passato prendendo punti preziosi.
Valtteri Bottas 5 Con un avversario come Hamilton non puoi sprecare pallottole. E’ un tipo di avversario che se non stendi al primo colpo non ti perdona se si rialza. La pole era il colpo giusto, andava consolidato con una ottima partenza per prendere un vantaggio inportante in campionato. Invece ha pasticciato ed ha perso la corsa senza appello.
Sebastian Vettel 5 Parte benissimo, ma come ogni pilota che sa di essere all’ultima spiaggia prova il tutto per tutto, ma quando si rischia tutto, se va bene sei un genio e prendi 9, se va male spiattelli la gomma, rovini la tua gara e prendi 5.
Charles Leclerc 5 Passi tu che passo io, ma ripassi ancora tu, ma forse passo io, andiamo con le soft, le medie, le hard, mah fate un po come volete tanto meglio del 5 non si può andare…..se non avessero confuso la mente del giovane francese forse si poteva arrivare a podio.
Romain Grosjean 5 Vai fuori una volta, e ci vai due, e ci vai tre, forse rovini qualcosa passando sempre a sinistra del birillo…..un punto preso per salvare il salvabile.
Daniel Ricciardo 5 Se arrivo a punti, posso anche vincere a Montecarlo. Bene Daniel, magna tranquillo!
Banda Binotto 0/5 Il 5 nel voto è dovuto alle 5 doppiette, della concorrenza, ovviamente. Come se non bastasse a dispetto di quando detto da zelanti cronisti, giocatori di Poker, la Ferrari non ha fatto All-In di tutte le possibilità tecniche che avevano a Maranello. Risultato della giocata è che al posto di recuperare terreno le hanno prese dalla RedBull. E non voglio affondare il coltello, sporco nella piaga, ma la tattica di gara è ridicola. Non c’è un problema tra piloti, c’è solo una sana rivalità a chi vuole evitare di fare la figura peggiore in gara! La F1 non è Poker, ma per come la vediamo a Maranello non la vincerebbero manco se fosse una mano di Briscola e Tressette!