Campionato Italiano Supermoto: Schmidt e Sammartin dominano a Pomposa

La scorsa domenica si è tenuta la quarta tappa del Campionato Italiano Supermoto a Pomposa, sui lidi ferraresi. A spuntarla è stata Carl Schmidt su Honda davanti ad Elia Sammartin. Il circuito si è reso subito ostile per i piloti amanti delle piste pulite quali il nostro alfiere TM, Diego Monticelli. In griglia, infatti, abbiamo chiesto ad Alex Serafini del team pesarese un parere sulla qualificazione sotto tono del campione in carica di Ancona. La scarsa pulizia della pista ha ridotto il grip e Monticelli è stato costretto a partire dalle retrovie.

Entrambe le manche della gara supermoto a Pomposa sono state dominate dal pilota tedesco pluricampione europeo Marc Schmidt. Il teutonico del team L30 ha seguito alla lettera i consigli di Ivan Lazzarini, cogliendo due solide vittorie di manche. La tabella rossa del campionato italiano, ora, va proprio a Schmidt che, assieme a Elia Sammartin conquistano la quarta prova del campionato supermoto di Pomposa.

Due prove di forza anche per il pilota francese Nicolas Cousin. Il compagno di squadra di Elia Sammartin è riuscito chiudere 6° gara 1 mentre ha tenuto testa ad uno scatenato Diego Monticelli in gara 2 chiudendo 5°.

Il pilota italiano della Honda è avanzato anche in classifica generale superando anche Thomas Chareyre. Il fuoriclasse francese, infatti, era impegnato nel campionato supermoto francese. Attualmente il Chareyre occupa la terza posizione in classifica piloti.

Le parole del campione in carica

“Peccato non aver trovato lo spunto in qualifica” ha detto ai nostri microfoni Diego Monticelli. “In gara 1 volevo ottenere dei buoni risultati e ho spinto forse troppo finendo a terra. In gara 2 sono rimasto in sesta posizione alle spalle di Nicolas Cousin, un vero osso duro da sorpassare. Sono contento della velocità che ho tenuto per tutta la gara ma non sono per niente soddisfatto del risultato”.

La prossima prova sarà sul circuito di Latina e sarà la penultima del campionato italiano supermoto. Per i piloti del campionato sarà l’ultimo tentativo per cercare di conquistare la leadership di una delle competizioni di supermoto più seguite in Europa.