Dopo Imola Max Verstappen si è aggiudicato anche il Gran Premio di Miami, a conferma che le novità tecniche introdotte da Red Bull hanno dato i loro vantaggi e hanno ridotto il margine sulla Ferrari. La Rossa di Maranello invece deve ancora portare un pacchetto evolutivo sostanzioso limitandosi ad aggiornare solo alcune componenti di gara in gara e dietro a questa scelta c’è un motivo ben chiaro e si chiama budget cup.
La stagione è ancora lunga, le squadre hanno appena disputato 5 gare su 23 e devono anche fare i conti con un limite di spesa fissato per regolamento a 140 milioni di dollari. La Ferrari sostiene che Red Bull, se continua di sto passo, esaurirà a breve le risorse economiche disponibili per la stagione e si ritroverà a fine campionato impossibilitata a sviluppare la vettura.
Mattia Binotto si è espresso ieri, al termine della gara di Miami e ha confermato che il cambio di passo della Red Bull è dovuto alle sostanziali novità tecniche introdotte dal team nella gara di Imola. Ma secondo lui non c’è modo che la Red Bull possa mantenere il suo sviluppo senza superare il limite di costo massimo entro la fine dell’anno.
“È vero che la Red Bull ha migliorato la propria vettura sin dall’inizio della stagione e ha introdotto degli aggiornamenti”, ha spiegato Binotto.
“Se guardo alle ultime due gare, forse hanno guadagnato un paio di decimi al giro rispetto a noi. Non ho dubbi che per mantenere il passo, dobbiamo svilupparci e introdurre aggiornamenti. Ma c’è un limite di budget da rispettare e ad un certo punto la Red Bull dovrà interrompere lo sviluppo altrimenti non capisco come possono rispettarlo”.
La Ferrari sta pianificando di portare il suo primo importante pacchetto di aggiornamento sulla F1-75 per il Gran Premio di Spagna, e Binotto non si illude di come gli sviluppi in arrivo per Barcellona siano fondamentali se la Ferrari vuole dare una nuova spinta alla stagione.
“Nelle prossime gare sarà il nostro turno di cercare di sviluppare il più possibile la vettura introducendo degli aggiornamenti”, ha detto Binotto. “Penso che non sia una sorpresa che potremmo avere un pacchetto evolutivo a Barcellona che sarà importante per noi. Come al solito spero che il pacchetto che stiamo introducendo funzioni come previsto, e in quel caso può essere buono, per cercare di recuperare l’attuale gap che abbiamo rispetto alla Red Bull”.
La Ferrari ha atteso cinque gare per portare degli aggiornamenti ma è molto selettiva su cosa introdurre come step evolutivi della F1-75 come conseguenza del budget cup.
“Non abbiamo i soldi da spendere per gli aggiornamenti ad ogni singola gara, non per incapacità, ma per limite di budget. Quindi dobbiamo in qualche modo cercare di concentrare lo sviluppo su quando riteniamo che sia il momento giusto per farlo” conclude Mattia Binotto.