I nuovi regolamenti LMP2 vengono ritardati fino al 2026

I nuovi regolamenti per la classe LMP2 vengono ritardati fino al 2026, in un ulteriore rinvio al lancio dei prototipi di nuova generazione basati su classe Pro-Am.

Questo ritardo, annunciato mercoledì durante la riunione del FIA World Motor Sport Council a Bologna, manterrà le attuali vetture LMP2 idonee fino alla fine delle stagioni 2025 nella European and Asian Le Mans Series.

Pur non confermando apertamente l’eliminazione della classe nel FIA World Endurance Championship, la FIA e l’ACO hanno dichiarato che ci saranno degli aggiustamento alla griglia del WEC a partire dal 2024, con Hypercar e la nuova classe LMGT3 che avranno la priorità sulle iscrizioni.

“Per accogliere comodamente queste due classi, l’ACO e la FIA potrebbero eventualmente limitare l’ammissione al FIA World Endurance Championship agli sfidanti Hypercar e LMGT3 dal 2024”, si legge in una dichiarazione della FIA e dell’ACO.

“Indipendentemente da questa decisione, la LMP2 rimane cruciale per l’endurance e continuerà a formare la classe regina nella European Le Mans Series e nella Asian Le Mans Series.”

“Dal 2024, quindi, l’ACO manterrà almeno 15 slot aperti alle vetture LMP2 sulla griglia della 24 Ore di Le Mans. Questi posti saranno assegnati alle squadre che gareggiano nelle serie targate ACO”.

Inoltre, le vetture LMP2 avranno una riduzione di potenza di 13 cavalli e un taglio di 500 giri al minuto per la stagione WEC 2023, in base alla necessità di garantire il miglior equilibrio possibile tra Hypercar e LMP2.

La modifica sarà in vigore anche per la 24 Ore di Le Mans, anche se i livelli di potenza LMP2 nell’ELMS saranno aumentati di 15 kW (20 CV) rispetto ai riferimenti di quest’anno.

Nessuna parola è stata data sull’idoneità di LMP2 nel campionato IMSA WeatherTech SportsCar oltre la stagione 2023.

Foto: Alessio Mazzocco – Giornalemotori

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