Volkswagen: Nuovo Amarok, Pick-up premium ed equipaggiamenti high-tech

Il mercato dell’automobile ha delle leggi tutte sue, determinate dalle scelte degli automobilisti indipendentemente dagli attacchi delle istituzioni e delle sirene del marketing delle grandi case. Il fenomeno dei Pick Up rappresenta l’espressione di una volontà popolare che aumenta sempre di più la quota di mercato per questo tipo di automobili anche nel vecchio continente.

Erroneamente pensata come una vettura tipicamente americana, magari corredata da due corna sul cofano motore, il Pick Up è un tipo di auto che si diffonde sempre di più nel mondo. Il gruppo Volkswagen non poteva mancare a giocare questa partita, ed oggi rinnova il suo Amarok per rispondere anche alle difficili esigenze del pubblico europeo.

Pick-up migliorato sotto ogni aspetto

L’Amarok, nella sua versione 2023 arriva nei concessionari promettendo di essere più efficiente ma che può contare su una solida coppia vigorosa e una dotazione tecnologica di ultima generazione. La trazione integrale è gestita dal sistema 4MOTION con modalità di marcia regolabili individualmente ed un peso rimorchiabile fino a 3.500 kg·    

Dotazione completa per ogni utilizzo

Lo stile punta su un immagine di robustezza studiato in ogni dettaglio, dalla cabina al cargo-box. L’Amarok punta su un volume di carico pari a 1,19 tonnellate ed un peso rimorchiabile di 3,5 tonnellate con un cargo-box più funzionale per tutte le esigenze dei professionisti e tempo libero. Tutte le versioni automatiche possono trainare rimorchi con peso fino a 3,5 tonnellate. Il peso totale ammesso per rimorchio è aumentato passando da 6,0 a 6,5 tonnellate.

Crescono le dimensioni e lo spazio

La carrozzeria è disponibile nella versione a quattro porte con cabina doppia (DoubleCab) mentre la variante con cabina singola (SingleCab) è riservata ai mercati extraeuropei. Lungo ben 5.350 mm con un passo di 3.270 mm aumenta lo spazio in cabina doppia accorciando gli sbalzi della carrozzeria. Ne risultano proporzioni più compatte e una migliore capacità di marcia in fuoristrada grazie ad angoli di attacco e uscita aumentati fino agli attuali 30 gradi (all’anteriore) e 26 gradi (al posteriore). 

Lo spazio per la panca posteriore assicura la possibilità di ospitare comodamente tre persone. Il vano di carico tra i passaruota, pari a 1.227 mm, consente di caricare un euro-pallet in senso trasversale o longitudinale. La lunghezza del cargo-box con il portellone posteriore chiuso misura 1.624 mm nel caso della DoubleCab o 2.332 mm con la SingleCab. Il carico viene fissato tramite robusti occhielli sulla superficie e sulle sponde. Anche l’altezza massima di queste ultime è aumentata, a seconda dell’equipaggiamento passando a 529 mm.

Nuovo stile Hi-Tech

Il frontale vede la presenza su tutta la gamma di fari Led oppure “fari LED MATRIX IQ.LIGHT”. La grande mascherina della griglia radiatore si fonde con un ulteriore livello orizzontale del frontale oppure con un design a forma di X con fendinebbia a Led.

I muscoli delle fiancate sono messi in evidenza dai passaruota semicircolari con l’estremità superiore che forma una linea quasi retta anziché circolare. I parafanghi sono fortemente pronunciati con un robusto rivestimento in materiale sintetico nella zona del passaruota. Il posteriore mette in evidenza il logo VW tutta la larghezza dello sportello posteriore con i gruppi ottici, che si allungano in profondità nella parte laterale. Nelle versioni top di gamma questi gruppi presentano un design a forma di C con tecnologia LED di serie.

Maggiore capacità di carico

Una serie di accessori sono disponibili per la gestione del carico statico sul tetto da 350 kg. Le ruote possono arrivare a 21 pollici con pneumatici all-terrain, ma fino a 18 pollici e differenti ganci per il rimorchio. Per il cargo-box ci sono accessori dedicati come il portabiciclette, diverse rollcover e varie versioni di roll bar e sportbar. Sarà anche disponibile anche l’hardtop per la superficie di carico, grazie al quale il pick-up si trasforma in un SUV con la capacità di carico di un van.

La motorizzazione di base per il mercato italiano è un 2 litri TDI a quattro cilindri da 170 CV. Salendo con la potenza il quattro cilindri aggiunge la sovralimentazione bi-turbo arrivando a quota 205 Cv, mentre all’apice c’è il V6 capace di erogare 240 CV omologata Euro 6. A seconda del mercato, il TDI da 170 CV è disponibile sia con cambio manuale che automatico a 6 rapporti. Il 2 litri TDI da 205 CV può essere abbinato a un nuovo cambio automatico a 10 rapporti.

Trazione integrale versatile

A seconda della versione del motore, vengono utilizzati due diversi sistemi 4MOTION: una trazione integrale inseribile con tre modalità di marcia e una versione con quattro modalità di marcia con una distribuzione variabile della potenza tra l’assale anteriore e quello posteriore tramite una frizione multidisco. In più è previsto il bloccaggio del differenziale, a richiesta, e dal controllo “Drive Mode” intelligente.

Interni funzionali per ogni attività

L’abitacolo è funzionale con materiali di alta qualità ed è caratterizzato da elementi pratici e display digitali. I display si compongono dei “Digital Cockpit” da 8,0 e 12,3 pollici con touchscreen verticale del sistema di infotainment che può andare dagli 10,2 ai 12,0 pollici. I comandi di bordo uniscono funzioni digitali, pulsanti e manopole in modo ergonomico. La gestione della trazione integrale e gestibile dal menù principale, mentre l’assistente al parcheggio, il climatizzatore, i sistemi di assistenza alla guida e le modalità di marcia vengono gestiti tramite pulsanti. Oltre ai rivestimenti degli arredi di tipo premium la dotazione si completa con il sistema sound system da 640 watt di Harman Kardon. I nuovi sedili possono avere fino a dieci opzioni di regolazione elettrica.

Oltre 20 nuovi sistemi di assistenza

I nuovi ADAS comprendono il sistema di regolazione automatica della distanza (“Intelligent Speed Assist”), l’assistente per le manovre di ingresso e uscita da parcheggio, la visuale a 360 gradi (“Area View”) o l’assistente al cambio di corsia e il riconoscimento della segnaletica stradale per la gestione della guida semi-autonoma di seconda generazione.

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