Entrambi i piloti Ferrari, Charles Leclerc e Carlos Sainz, hanno montato nuove power unit per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di F1 di questo fine settimana.
Il team principal Fred Vasseur aveva già confermato che Leclerc avrebbe ricevuto una penalità in griglia a Jeddah dopo aver subito due problemi con l’unità di controllo elettronico (ECU) durante il weekend di apertura della stagione del Gran Premio del Bahrain.
Durante le prove di apertura di venerdì è stato formalmente confermato che Leclerc aveva preso la sua terza unità elettronica di controllo, così come un nuovo motore e MGU-H nella sua Ferrari.
I cambiamenti hanno innescato un calo automatico di 10 posizioni in griglia per Leclerc nel secondo round della stagione di domenica.
È stato anche confermato che anche il compagno di squadra Sainz era passato al suo secondo motore a combustione interna (ICE) della stagione.
I piloti hanno un’assegnazione di tre componenti ICE prima che le sanzioni entrino in vigore, il che significa che Sainz non dovrà scontare nessuna penalità in griglia.
La Ferrari ha detto che i cambiamenti della power unit per entrambi i piloti sono stati una ulteriore precauzione dopo i problemi che hanno affrontato in Bahrain, suggerendo che la scuderia italiana ha ancora preoccupazioni sull’affidabilità.
Anche Lando Norris della McLaren è passato a un secondo motore e ha avuto un nuovo turbocompressore, MGU-H, MGU-K e scarico montati sulla sua MCL60 dopo il problema pneumatico che ha condizionato la sua gara in Bahrain.
Foto Ferrari