Luca Marini è preoccupato per la gara principale della MotoGP in Qatar dopo aver “finito” la gomma posteriore a meno di metà della sprint.
Il poleman ha fatto un ottimo inizio di gara ed è stato in testa durante le prime fasi prima di essere attaccato da Alex Marquez.
Marini ha resistito alla sfida di Marquez in due occasioni, ma non ha potuto fare nulla per il futuro vincitore della gara Jorge Martin.
Marini ha perso la prima posizione al quinto giro, prima di soccombere alla pressione di Fabio Di Giannantonio nello stesso giro.
Anche se Marini lo ha definito un “sabato fantastico” dopo aver conquistato la pole con un nuovo record del circuito e un podio, l’italiano è preoccupato per la gara principale.
Parlando con MotoGP.com, Marini ha dichiarato: “Sabato fantastico. Il weekend non è finito, quindi dobbiamo trovare qualcosa per domani perché oggi la gara è stata davvero difficile per me.
“Dopo quattro giri ho finito la gomma posteriore. E’ stato davvero difficile arrivare alla fine di questa gara sprint. Sono molto preoccupato per domani.
“Ma vedremo e cercheremo di capire cosa è successo per trovare una soluzione perché in pratica questo non è mai successo. Di solito il posteriore più duro migliora giro dopo giro, ma oggi è stato l’esatto opposto.
“Inoltre, la gomma anteriore era un punto interrogativo. Mi sentivo bene con la morbida, ma tutti gli altri usano la dura”.
Con l’usura delle gomme chiaramente un problema per l’italiano, assicurarsi di trovare una svolta per sostenere una sfida più grande a piloti del calibro di Martin è il suo obiettivo principale da qui al Gran Premio di domani sera.
“All’inizio di questa gara sprint ero abbastanza forte”, ha aggiunto Marini. “Ma non appena ho iniziato a faticare con la gomma posteriore, il mio ritmo era finito. La gestione delle gomme sarà la chiave della gara di domani”.