La stagione 2019 di Formula 1 vedrà l’arrivo di un nuovo binomio mai visto prima in griglia. La Red Bull, infatti, monterà un motore sviluppato dalla Honda nel tentativo di ritornare sulla strada del successo. I piloti ufficiali proveranno oggi la monoposto con questa nuova livrea “camouflage” al posto dei soliti colori adottati dal team.
Red Bull ha, ormai, preso l’abitudine di lanciare le proprie monoposto con una livrea particolare. Ovviamente, poi, si ritornerà ai soliti colori ma, chissà, quest’anno potrebbe non valere la solita regola.
Max Verstappen è stato il primo a scendere in pista oggi a Silverstone mentre il nuovo compagno di squadra, Pierre Gasly, lo attendeva ai box. Entrambi non vedevano l’ora di provare la nuova RB15.
La casa di Milton Keynes, vincitrice dei titoli piloti e costruttori tra il 2010 ed il 2013, ha ottenuto un magro bottino di sole quattro vittorie nel 2018, la migliore prestazione dall’era del V6 turbo. Durante qualche week – end, Red Bull si è dimostrata una contendente alla vittoria e ne ha ottenute alcune. Tuttavia non è mai stata un team da titolo.
La partnership con Renault è giunta ad una conclusione dopo questi risultati non esaltanti. Tuttavia, l’azzardo di Red Bull nel tentare il botto con Honda ha lasciato perplessi in molti dato che, nel 2018, il motore Honda è stato il peggiore in griglia. Tuttavia, Red Bull ha notato il progresso del motore Honda proprio dalla partnership nata con Toro Rosso e ha scelto la casa nipponica come possibile rampa per la creazione di una vettura da mondiale.
Vedremo se queste parole diventeranno realtà lunedì 18 febbraio durante i primi test pre – stagionali.
