“I record sono fatti per essere battuti” diceva un pilota, il primo a lambire il record dei 7 titoli mondiali. Cambi l’ordine degli addendi ma il risultato non cambia, questo è certo. Vince ancora Hamilton, risalendo dalla Top 5 e conquista il titolo mondiale, il settimo in carriera. Ancora più potente è, però, la rimonta delle Ferrari che, dalla 11° e 12° posizione conquistano il podio e il quarto posto. Disastro per Valtteri Bottas che non riesce a compiere la prima variante senza finire in testa coda, causa anche una pista molto scivolosa e finisce addirittura doppiato dal compagno di squadra. Onore al vincitore della prova e nuovo record breaker Lewis Hamilton.
Pronti – via con le due Racing Point in prima e seconda posizione, Hamilton è terzo dopo il testacoda di Bottas e Ocon. Grande partenza di Vettel che è quarto alla terza curva. Vettel e Verstappen entrano negli scarichi di Hamilton e lo passano aprendo la via anche ad Albon. Difficile la partenza di Leclerc che scende in 14° posizione. Smette di piovere ad Instanbul e Leclerc cerca l’undercut rientrando per primo ai box. Hamilton attacca Vettel ma il tedesco si difende dal campione del mondo in carica. Albon, approffittando di un errore di Hamilton, passa sia l’inglese sia Vettel. Testacoda di Verstappen che cerca l’attacco su Perez ma perde aderenza scivolando alle spalle di Hamilton. Le due Racing Point dettano il ritmo anche se Albon si avvicina repentinamente al pilota messicano in rosa.
Vettel continua a martellare con Hamilton alle spalle in attesa di un errore del tedesco della Rossa. Sainz, nel frattempo, attacca Daniel Ricciardo e si porta in sesta posizione mentre Verstappen gestisce la situazione gomme alle spalle dello spagnolo della McLaren. Testa coda anche per l’altra Red Bull di Alex Albon. Lewis Hamilton è ora terzo, alle spalle delle due Racing Point. Con il DRS concesso, Hamilton attacca e passa agilmente Perez conquistando la leadership. Vettel entra in bagarre con Stroll, Leclerc ne approfitta e passa prima Albon e, poi, Stroll passando rispettivamente in quarta e quinta posizione. Charles Leclerc arriva come un caccia e strappa le vernici dalla Red Bull del giovane olandese, in visibile difficoltà con la gestione gomme.
Ultimi 10 giri di fuoco con l’ennesimo errore di Bottas e una sbavatura di Leclerc che rischia il testacoda. Hamilton vince la prova ed è campione del mondo per la settima volta. Leclerc cerca di passare Perez ma va lungo e ne approfitta anche Sebastian Vettel che torna al podio dopo una stagione grigia.