La Renault è tornata dal Belgio con ottimi risultati nel sacco grazie al quarto posto di Ricciardo e al quinto di Ocon. L’australiano ha anche regalato al team francese il giro più veloce in gara, il primo per la Renault da 2010, siglato all’ultimo giro di gara.
Ricciardo era scattato dalla quarta posizione e ha battagliato per la terza posizione con Verstappen nel corso del primo giro di gara, ma l’uscita della Safety Car dopo l’incidente di Giovinazzi e Russell, ha estromesso Daniel nella lotta per la terza posizione. Poco male perché per Ricciardo si tratta del secondo quarto posto in quattro gare.
“Con le gomme dure avevamo più ritmo. Il primo giro è stato divertente battagliare con Max, eravamo molto vicini. Ci siamo scambiati la posizione un paio di volte e ci siamo ritrovati fianco a fianco per un paio di curve. Poi l’ingresso della Safety Car e una strategia sbagliata, ha fatto in modo che avessimo Perez e Gasly davanti a noi e questo ha permesso a Verstappen di prendere un po’ di vantaggio. Comunque finire quarti è un buon risultato”
Ricciardo ha segnato anche il giro più veloce della gara per il team francese e questo non accadeva dal Gran Premio del Canada del 2010, quando al volante della monoposto francese c’era Robert Kubica.
“Il mio ingegnere mi aveva comunicato quale fosse il miglior giro della gara. Allora ho spinto al massimo, come se fosse un giro da qualifica, sfruttando tutta la pista e tutta la monoposto. E’ stato un grande giro, probabilmente migliore di quello fatto sabato in qualifica.”
La Renault lascia il Belgio con un bottino di 23 punti, il loro più grande punteggio di gara da quando è ritornata in F1 come costruttore nel 2016.
Ora arriva Monza dove lo scorso anno hanno conquistato 22 punti e le aspettative di ottenere un buon bottino sono molto molto alte. Ricciardo non ha dubbi, Monza è stata una pista ottimale nella passata stagione e ha fiducia nelle potenzialità della macchina e del team. L’ottima gara di Ricciardo in Belgio ha permesso all’australiano di saltare in ottava posizione nella classifica riservata ai piloti con 33 punti, a pari merito con Perez.