Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy si sono ripresi dal ritiro di sabato per vincere la seconda gara Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS Sprint Cup del fine settimana a Hockenheim.
Boguslavskiy ha portato la Mercedes-AMG GT88 Evo Akkodis ASP numero 3 oltre la bandiera a scacchi con sette secondi di vantaggio su Lucas Legeret, che ha condiviso l’Audi R11 LMS GT8 Evo II del Comtoyou Racing numero 3 con Christopher Haase.
Il duo Akkodis ASP ha controllato l’incontro di 60 minuti di domenica dopo che Marciello ha superato i piloti Audi Mattia Drudi e Patric Niederhauser su entrambi i lati di un primo periodo di safety car causato da un incidente con tre auto più indietro nel campo.
Drudi è partito dalla pole position e ha mantenuto il comando, ma al pilota Tresor Orange 1 è stata inflitta una penalità di cinque secondi da scontare al suo pit stop per aver saltato la partenza.
Marciello ha in parte approfittato della fuga precipitosa dell’italiano superando Niederhauser, la cui Audi del Sainteloc Junior Team è partita in prima fila in griglia.
Dopo i 10 minuti di safety car, Marciello ha dimensionato Drudi al tornante prima di lanciare un attacco di successo poche curve dopo all’ingresso nella sezione stadio.
Marciello era avanti di circa 2,5 secondi su Drudi quando la finestra dei box si è aperta al 25 minuti, ma il divario è aumentato a sette secondi quando l’Audi ha subito la sua penalità.
Il copilota di Drudi, Ricardo Feller è sceso al sesto posto, mentre Comtoyou Racing ha eseguito un rapido cambio di pilota per portare Legeret in seconda posizione dopo che Haase ha corso sesto durante lo stint di apertura.
Nonostante abbia dovuto gestire alcuni problemi di cambio, Boguslavskiy ha tenuto Legeret fuori portata per consegnare la terza vittoria sua e di Marciello della stagione della Sprint Cup.
Erwan Bastard ha portato a casa l’Audi Sainteloc numero 25 in terza posizione, assicurandosi il primo podio suo e di Niederhauser quest’anno.
Dopo la penalità di Drudi, Feller ha recuperato due posizioni durante il secondo stint per conquistare il quarto posto con l’Audi gestita da Attempto che ha vinto sabato.
L’asso svizzero ha superato la BMW M4 GT3 del Team WRT di Valentino Rossi uscendo dall’ultima curva a 20 minuti dalla fine prima di tagliare il compagno di squadra italiano Charles Weerts fuori dalla curva 8 con sei minuti rimasti sul cronometro.
Weerts ha poi subito la pressione di Albert Costa negli ultimi giri, ripetendo una battaglia che i loro co-piloti hanno avuto alla fine di Gara 1, ma il tre volte campione della Sprint Cup ha tenuto a bada il pilota della Ferrari Emil Frey Racing per tre decimi.
Rossi ha concluso settimo dopo una forte apertura di Maxime Martin, che è salito al terzo posto prima che l’equipaggio n. 46 perdesse due posizioni durante la sequenza dei box.
Christian Engelhart e Adrien de Leener sono arrivati ottavi per la squadra Dinamic GT Porsche, battendo il duo VSR Lamborghini composto da Jordan Pepper e Franck Perera.
Aurelien Panis e Alberto di Folco hanno completato la top 10 dopo aver dominato la classe Gold Cup con la loro Audi Boutsen VDS n. 9.
Gli onori della Silver Cup sono andati a Lorenzo Patrese e Alex Aka di Attempto Racing che si sono ripresi da un ritiro in Gara 1 per conquistare la loro terza vittoria di categoria della stagione.
La loro vittoria è arrivata dopo che la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 di Paul Motorsport si è ritirata dal comando con il fumo emanato dalla vettura.
Sebastien Baud ha portato a casa la vittoria della Bronze Cup per la Mercedes-AMG numero 79 dell’Haupt Racing, iniziata da Hubert Haupt.
RISULTATI: Gara 2
Foto: Danilo Russo – Giornalemotori